C’era grande hype per la prima italiana della serie TV tratta dall’omonimo gioco pluripremiato. Accolto con un 9.7/10 su Rotten Tomatoes, e dopo aver giocato sia il primo che il secondo volume su Playstation, ero proprio curioso di vedere se il voto era giustificato. Mi sono così fiondato sulla TV appena tornato a casa dal lavoro, ed ecco a voi la mia opinione su the last of us, episodio 1.

THE LAST OF US | EPISODIO 1

La cosa che emerge da subito è la fedeltà narrativa nei confronti del gioco, che si apre con uno spaccato di vita comune di Joel e sua figlia, prima dello scoppio della Pandemia. L’unica aggiunta curiosa riguarda un’intervista ambientata nel 1970, dove degli esperti in epidemiologia discutono sulla possibilità o meno che un virus possa sconfiggere l’esistenza umana. Uno di questi, a tal proposito, racconta a sorpresa che la minaccia più grande per l’essere umano siano i funghi, facendo l’esempio di come questi siano in grado di prendere il controllo delle formiche e di “divorarle” da dentro, senza farle morire ma “usandole”. Attualmente non può accadare con l’uomo, perché non sopravvivono se la temperatura è superiore ai 34 gradi (ed è il caso del corpo umano) ma se la temperatura globale dovesse aumentare potrebbero evolversi e, a quel punto, il fungo diventerebbe una minaccia numero 1 per l’essere umano.

Tra il silenzio generale che cala nello studio, si comprende come in modo secondario il regista abbia trovato una via creativa per raccontare cosa sia successo, cosa abbia portato alla distruzione che fa da cornice al mondo di The Last of Us.

IL CAST

Sarah Miller è interpretata da Nico Parker, e forse questa è l’unica vera differenza che incontrerete rispetto al gioco. Sarah nel gioco era bionda ed esteticamente diversa dalla Sarah della serie tv – banalmente, la capigliatura afro – ma alla fine non è un dramma, considerando che la trama prevede un’uscita prematura della stessa.

Joel è interpretato da Pedro Pascal, attore che ho conosciuto guardando Narcos e che secondo me è PERFETTO per questo ruolo, al di là della somiglianza. Tanta roba, veramente, poi chiaramente la scelta di utilizzare lo stesso doppiatore contribuisce al successo della trasposizione.

Sulla scelta di Ellie – Bella Ramsey – mi riservo di pensarci su. Non vorrei parlare di estetica, ossia più bella, più brutta, perché sono due fisionomie facciali completamente diverse. Mi chiedo quale sia stata la logica che ha portato alla scelta di questa attrice, per questo non mi sbilancio. Forse lo capirò nei prossimi episodi, ma è indubbio che Bella non sia proprio simile alla Ellie del gioco. Siete d’accordo?

CONCLUSIONI THE LAST OF US | EPISODIO 1

Il primo episodio non ha grossi colpi di scena, e ovviamente non c’è nemmeno molta azione in quanto è un pilot molto introduttivo. La chiusura vede Joel, Ellie e Tess in fuga dalla città. Sono sicuro che l’episodio 2 ci mostrerà molta azione e infetti, e non vedo l’ora! Appuntamento a lunedì 30 gennaio…

Merita il 97% di Rotten Tomatoes? Non saprei, per il momento non darei un voto così alto, ma ho bisogno di qualche altra puntata per darvi una risposta definitiva!