Johan Wolfgang Von Goethe inizia con il botto: l’opera Gotz Von Berlichingen entusiasma nel 1773 l’intero paese e rivoluziona il teatro. L’unità di luogo, di tempo e di azione, finora obbligo assoluto, nel Gotz di Goethe è stata totalmente abolita. Vi si trovano circa 50 diversi luoghi e diverse trame parallele (!). A questo aggiugete una lingua sapida, che tutti accolsero con gioia.
L’anno successivo arriva Werther, un bestseller in tutta europa – Goethe, con i suoi 25 anni, vola in alta quota, rotta: Olimpo dei letterati.
Che ha in effetti raggiunto, però solo alcuni decenni dopo la morte. Finché è in vita, il Werther rimane il suo successo più clamoroso. Nonostante Goethe sia una vera e propria celebrità, noto anche all’estero. Del resto, non solo sa scrivere (e per giunta l’intera gamma: opere teatrali, romanzi, poesie, lettere ecc…), s’intende anche di politica, arte e scienze naturali: Goethe diventa ministro, si occupa della teoria dei colori e della metamorfosi delle piante.
GLI AMORI
E le donne… Da giovane s’innamora di Charlotte Buff, che è fidanzata con un altro (evento da cui scaturisce il Werther). Poco dopo Goethe si fidanza con una certa Lili (evento da cui non scaturisce niente), conosce Charlotte von Stein: di sette anni più vecchia, sposata, con sette figli – eppure Goethe la ama. anche da questo evento non scaturisce nulla (o solo in segreto, non è dato sapere). Da ultimo l’amata di Goethe è Christiane Vulpius, che lui sposa solo nel 1806.
IL RAPPORTO CON SCHILLER
La relazione più importante è certo quella con Schiller. All’inizio al consigliere segreto di stato non piace il collega più giovane, poi diventano fratelli d’intelletto. Il fatto è che Schiller riscuote sempre successi eclatanti, tuttavia, snerva un po’ Goethe – e solo dopo la morte dell’amico egli riesce a portare a termine il suo Faust. Lo ha scritto e riscritto per sessant’anni.
Goethe è il più importante scrittore tedesco. E, in lingua tedesca, nessun altro ha lasciato così tante famose citazioni come lui.
Curiosità: parecchi aspetti interessanti sull’unica sorella sopravvissuta in età adulta, con cui lo scrittore ebbe un rapporto molto intenso, si possono apprendere dal libro “Cornelia Goethe” di Sigrid Damm (1991). Il principe dei letterati tedeschi sotto un’altra luce – molti fatti, spesso poco noti, quasi un ritratto psicanalitico dei due fratelli.
Queste e altre curiosità nell’opera “Scrittori! Vite, curiosità, e capolavori dei più grandi autori del mondo“