Come vendere droga online (in fretta) (How to Sell Drugs Online (Fast)) è una serie televisiva tedesca. Ha debuttato su Netflix il 31 maggio 2019, in tutti i paesi in cui il servizio è disponibile. Secondo il profilo Twitter della produzione, la serie è stata rinnovata da Netflix per una seconda stagione, la cui uscita è prevista per il 2020.

Quando l’ho vista ho subito pensato: “Ecco, la solita commercialata“. Magari una specie di documentario dove diversi pusher in anonimato raccontano le loro esperienze con il dark web e la vendita online. Devo dire che mi sbagliavo di brutto.

Dopo diversi pareri e inviti alla visione da parte di amici e conoscenti, ho deciso di dargli una possibilità. La trama vede come protagonisti due tipici studenti nerd, Moritz Zimmerman e Lenny Sander. Quest’ultimo è costretto in sedia a rotelle, a causa di una malattia terminale che lo tiene in bilico tra la vita e la morte.

come vendere droga online
Moritz Zimmerman e Lenny Sander

Moritz è la mente (nonché voce narrante), mentre Lenny è l’esecutore materiale. Per farla breve, tramite una serie di eventi i due finiscono per programmare un sito per vendere droga online. Questo ovviamente li porterà a cacciarsi in una serie di guai, che rendono la serie TV frizzante e piena di risvolti divertenti. Ma andiamo ad analizzare alcuni temi nel dettaglio.

RAPPORTO CONFLITTUALE

Moritz e Lenny sono in continuo conflitto. Moritz si lascia catturare dal progetto e sembra perdere interesse verso tutto il resto, dipendendo dalla droga senza nemmeno consumarla. Lenny invece, che tra i due dovrebbe essere il meno cauto dato che i medici gli danno circa due anni di vita, manifesta più volte il desiderio di tirarsi indietro; chiudere tutto, accontentarsi del poco fatto, per evitare di finire dietro le sbarre. In realtà, dietro questo conflitto d’idee si nasconde il tentativo di tenere in piedi un’amicizia corrosa dal tempo. Un po’ come le coppie che fanno un figlio quando il rapporto sta per crollare, Lenny crea un sito insieme a Moritz non per i soldi, nemmeno per la droga, ma solo per far rinsavire un’amicizia spenta.

IL “DANNO SOCIALE” DEI SOCIAL

Già, è un tema trito e ritrito. Tuttavia, la BTF (casa produttrice della serie TV) ha inserito il tema social in modo invasivo ma non disturbante. Il tema dell’online domina la grafica: una parte delle conversazioni avvengono tramite smartphone e vengono mostrate – allo spettatore – tramite la fuoriuscita di messaggi sullo schermo.

Il mantra che ricorre lungo i 6 episodi della prima stagione è il dualismo caratteriale online/offline: per quale motivo le persone, quando sono online, cambiano totalmente? I duri mostrano il loro lato debole, mentre i deboli fanno i duri. Le relazioni “reali” sono effimere, non ci si conosce realmente, ma tutti sono pronti a mettere a nudo i propri segreti con perfetti sconosciuti.

Come vendere droga online è una serie TV che fa riflettere senza privare lo spettatore del divertimento. Non veicola il tipico messaggio da genitore bacchettone, ma porta vividi esempi usando giovani ragazzi, per dare portare al massimo l’immedesimazione e colpire a fondo. Sei puntate da mezz’ora, un pomeriggio per i veri divoratori di serie TV. Dal mio punto di vista, un gran bel pomeriggio.