Attenzione: questo articolo contiene spoiler riguardanti Suburra 3, la stagione finale della serie TV targata Netflix! Se non hai ancora visto l’ultima stagione non continuare a leggere!

Aureliano Suburra 3 SPOILER

Il figlioccio di Samurai.

Sono passati mesi da quando ho finito di vedere Suburra 2. Ho aspettato con ansia questa terza stagione chiedendomi cosa mai potesse accadere, quali meccaniche ed evoluzioni sarebbero state introdotte nella storia. Guerre, tradimenti, amori, cosa diavolo sarebbe successo? In particolare, l’ultima puntata della seconda stagione l’ho vista e rivista, entusiasmandomi ogni qual volta il figlioccio di samurai compariva davanti al rogo del defunto Lele. Arriva, fa lo splendido, un po’ il coatto, il figlioccio di Samurai propone ad Aureliano e Spadino una fantomatica collaborazione per organizzarsi contro Cinaglia, Samurai e il panzone buon tempone della mafia siciliana. Sei puntate, e il figlioccio di Samurai fa una comparsa in obitorio e una al bancone dove prende un caffè; punto. Alla fine della seconda stagione pensai: questo diventerà il mio personaggio preferito! E invece adesso nemmeno il nome ricordo, quindi continuerò a chiamarlo il figlioccio di Samurai. Pazienza. Analizziamo alcuni dettagli di questa stagione che si è conclusa, diciamocelo, un po’ alla buona (siete liberi di sostituire il termine alla buona con qualsiasi altra delicatezza vi venga in mente).

Suburra 3 [SPOILER]!!!

Questa parte contiene un grosso spoiler di Suburra 3! Sei ancora in tempo a non continuare la lettura!

La morte di Samurai è qualcosa che accade con una certa tranquillità. Samurai, il ninja della capitale si fa fregare dal più furbo dei politici locali, il tanto lesto Cinaglia, che con una trappola abbastanza blanda lo consegna a Spadino e Aureliano. Samurai ha praticamente rovinato la vita di tutti, ma viene ammazzato senza neanche fargli una piccola tortura, chiedergli qualcosa. Una morte deludente? Si poteva fare di più? Col cuore ancora pieno di fomento mi viene da pensare che bisognava donare maggiore enfasi all’uscita di questo personaggio, ma c’è un altro aspetto da considerare. A Roma si dice t’ammazzo come un cane e Samurai è così che muore: solo, in una qualunque notte romana mentre il Colosseo continua a splendere alle sue spalle.

Manfredi l’immortale!

Manfredi, il fratellone di Spadino noto per i suoi modi garbati e la sua simpatia. Sono tre stagioni che cercano di ammazzarlo ma Manfredi puntualmente torna in vita o riesce a cavarsela. Ci provano gli Adami, ci prova Spadino, ma fallisce. NB: Spadino nella seconda stagione diventa Dracula ammazzando in modo cruento l’unico amore della sua vita, ma ha problemi a tagliare la gola all’unico costante intoppo della sua vita. Allora ci riprova Aureliano, che con un caricatore infinito comprato al super store di call of duty, tampona, insegue, spara, tampona, deraglia e alla fine non gli riesce di ammazzare Manfredi. È vero, Manfredi aveva preso in ostaggio la bella zingarella pseudo moglie di Spadino, ma a giudicare dall’ultima sparatoria, ad Aureliano la mira di certo non mancava! Ma non se la rischia, e quindi se ne va. Manfredi alla fine viene ucciso con un buco alla gola, un po’ come si fa col maiale per prendergli il sangue.

Quella canaglia di Cinaglia!

Cinaglia viene maltrattato in ogni scena. Uccide sua moglie, è un pessimo padre, non compra le patatine ai figli e li porta alle riunioni in autogrill con i mafiosi. Cinaglia è antipatico, è il politico che non sa fare niente ma che alla fine riesce ad ottenere tutto mentre tutti gli altri muoiono. È vero che Suburra è tanto realistica, ma toglieteci la soddisfazione di vedere un politico corrotto che fa una brutta fine, almeno nelle serie TV!

La morte del Re di Roma.

Aureliano muore dopo aver abbattuto una dozzina di uomini con una pistola. Non si sa per quale motivo lui è l’unico che può pensare di sparare da sotto la macchina per colpire i nemici, mentre i nemici, che non sono laureati all’Xbox, non ci pensano a questa cosa e ignorano il fatto che lui sia sdraiato lì in bella vista per una quindicina di minuti. Una mira formidabile da parte sua e una mira scarsissima da parte degli avversari che sembrava di aver messo Call of duty al livello difficoltà per bambini. Poi Aureliano fa l’eroe, salta fuori, prende due proiettili in petto ma rassicura Spadino con uno “Sto bene” accompagnato da un conato di sangue. Spadino, da bravo zingaro, prima di lasciare il corpo di Aureliano in mare gli sfila anche l’anello e se lo intasca perché lo zingaro perde il suo amore ma non il vizio.

Suburra 3 [Spoiler]: nessun risveglio!

Finite le sei puntate, un amaro in bocca indescrivibile. Sono andato a controllare quando sarebbero uscite le prossime perché oggettivamente: non poteva finire così! È vero, Suburra è una serie TV drammatica, che racconta la vita vera. La vita dove dei ragazzetti falliscono mentre i politici e i mafiosi continuano a fare gli affaracci loro fregandosene del mondo intorno, ma c’è troppo amaro. La puntata dal titolo fuorviante inoltre, “Risvegli” mi ha fatto credere, o almeno sperare, che Aureliano prima o poi riaprisse gli occhi e tornasse dall’oltretomba in perfetto stile Jon Snow, ma no, morto, fine!

Bene, ma non benissimo.

Suburra 3, ultimo spoiler: bene ma non benissimo. Perché?

La realtà è dura, è triste, ed è quello che Suburra ha riportato sui nostri schermi facendo entrare nelle nostre case un po’ di crudità della vita di tutti i giorni. La vita che si consuma nelle periferie ma anche nei palazzi signorili dove sfarzo e bellezza coprono un degrado ancora più grande. Ma era questo ciò di cui aveva bisogno il pubblico adesso? Vedere i politicanti che vanno avanti, la mafia che persiste, i sogni che falliscono: è tutto molto avvilente. Ci sarebbe forse piaciuto sognare un po’ di più, vedere, in quell’ultima scena che si dissolve all’orizzonte, almeno un briciolo di lieto fine e di speranza.

Aureliano e Spadino suburra 3 SPOILER