Oggi, 21 marzo 2023, si celebra la giornata mondiale della poesia. Ma che cos’è la poesia?
La poesia è l’arte di produrre composizioni verbali in versi, secondo determinate leggi metriche, col fine di esprimere un’idea, un sentimento, un pensiero o una immagine. Deriva infatti dal greco poiésis, che significa “fare, produrre, inventare”.

Come nasce la poesia

La poesia è antichissima, pensate che nasce prima della scrittura, in forma orale. Aristotele ci fa infatti notare che nasce dalla tendenza naturale dell’uomo a imitare, attraverso il linguaggio, l’armonia e il ritmo. E Platone ribadisce che la poesia nasce per essere detta. Gli Aedi o Cantori nell’antica Grecia erano considerati dei profeti; le performance poi divennero più strutturate, servendosi anche di musiche e balli: ma la poesia stessa ha in sé alcune qualità della musica. Proprio queste strette commistioni fra significato e suono rendono estremamente difficile tradurre una poesia in lingue diverse dall’originale, perché il suono e il ritmo originali vanno irrimediabilmente persi. Pensate che fu una donna la prima poetessa della storia di cui si hanno tracce, la sacerdotessa sumera Enheduanna (Mesopotamia, XXIV sec. a. C.).

La poesia nella storia

La poesia si è chiaramente evoluta e sviluppata insieme all’uomo, che l’ha plasmata e adattata alle varie epoche ed esigenze. Lirica, celebrativa, amorosa, religiosa, maledetta: la poesia nasce dall’uomo e per l’uomo. Individualità che si fa comunità, intimità che diventa condivisione. La costante è sempre la voglia e l’esigenza di esprimersi, di comunicare, di lasciare una traccia, di combattere contro la caducità della vita, di mettersi in contatto col prossimo. Che parli essa d’amore o di guerra, della natura o del sovrannaturale, in latino o in volgare, parla di umanità. Ed è per questo che non voglio soffermarmi sulle sue caratteristiche tecniche, ma solo sulla sua valenza.

La poesia oggi

Pare che i gusti letterari moderni prediligano la prosa alla poesia. Nell’era del consumismo, la poesia è diventata obsoleta, forse proprio perché non si consuma, contiene in sé un universo di emozioni e di significati e non si prosciuga, anzi è sempre viva, e rivive ogni volta che qualcuno la legge o la ascolta. Può condurci a scenari interiori sempre diversi, basterebbe percorrerlo questo sentiero, e lasciarsi stupire. Sì, la poesia è un sentiero, che si inerpica sulle vette del sublime, che si interfaccia coi più grandi dubbi ed interrogativi, che tenta di creare un ponte tra l’uomo e il divino. Fin dall’antichità ha infatti avuto una connotazione sacra.

M’illumino d’immenso

Mattina, Giuseppe Ungaretti

Perché la poesia non deve morire

Nel tempo la poesia ha abbandonato la metrica, le rime, gli schemi e si è lasciata andare a versi sciolti. E questa è pura espressione di una società che muta e che ha bisogno di vedere realizzati i propri ideali, nei quali si identifica. Le poesie sono eterne, non perché abbiano un valore assoluto ed universale, ma proprio perché mutano con noi, assumono significati sempre diversi e ci accompagnano nella creazione di una identità sociale che è lo specchio degli accadimenti storici. Il dentro che si fa fuori, il fuori che ci entra dentro. Dobbiamo continuare a leggere le poesie prodotte nelle migliaia di anni addietro, ma più di tutto dobbiamo continuare a scriverne, a coltivare le nostre capacità comunicative e relazionali. L’uomo è un animale sociale, diceva Aristotele, e l’arte è l’esaltazione del suo animo.

Giornata mondiale della poesia

La Giornata mondiale della poesia è stata istituita dall’Unesco nel 1999 e si celebra, appunto, il 21 marzo, e riconosce all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturale, della diversità linguistica, della comunicazione e della pace. Il Presidente della Commissione Nazionale italiana per l’Unesco ha infatti sottolineato come l’arte poetica per la società sia “luogo fondante della memoria, base di tutte le altre forme della creatività letteraria ed artistica”.

Se ti è venuta voglia di leggere poesie, qui puoi trovare la mia raccolta “Parole pescate dal mare”: Amazon.it: Parole pescate dal mare – Iovino, Gabriella – Libri

Per approfondire in maniera tecnica l’argomento: Tipi di Componimenti Poetici ed Esempi | Zeropost.it