Dalle dislocazioni a sinistra propriamente dette si differenziano le cosiddette costruzioni con tema sospeso, in cui l’elemento dislocato non è accordato grammaticalmente al pronome atono con cui viene ripreso. Consideriamo le seguenti frasi:

A: ho un’alta considerazione del professor Rossi;
B: ho prestato un libro a Luca;

C: del professor Rossi ho un’alta considerazione;
D: a Luca ho prestato un libro;

E: del professor Rossi ne ho un’alta considerazione;
F: a Luca gli ho prestato un libro;

G: il professor Rossi, ne ho un’alta considerazione;
H: Luca, gli ho prestato un libro.

Il gruppo AB rappresenta frasi non marcate, Il gruppo CD frasi con dislocazione del complemento indiretto senza ripresa pronominale. Il gruppo EF frasi con dislocazione a sinistra, Il gruppo GH costruzioni a tema sospeso. Come abbiamo già detto, ciò che caratterizza l’ultimo gruppo è la mancanza di accordo sintattico tra il sintagma dislocato (il professor Rossi; Luca) e il pronome di ripresa (ne; gli). Tale costruzione, caratteristica di un uso informale e trascurato – e come tale da evitare nello scritto – è dovuta a una mancanza di progettazione: l’elemento di spicco dell’enunciato viene collocato in prima posizione senza tener conto della struttura della frase: manca infatti la preposizione atta ad indicare la funzione sintattica di tale elemento.

PRONOME SOGGETTO ANACOLUTICO

Alle costruzioni con tema sospeso sono da ricondurre anhe le frasi che iniziano con un pronome soggetto anacolutico del tipo:

Io il gelato mi piace al pistacchio; io la nuova segretaria non mi convince.

Queste costruzioni, frequenti nel parlato e presenti talvolta (per fini espressivi) nella lingua degli scrittori, sono di norma da evitare nello scritto.