Il Chiasmo è una figura retorica di costruzione, ossia che va ad incidere sull’ordine delle parole che compongono una frase. Ad esso si accompagnano anafora, iperbato, zeugma ecc.

CHIASMO | DEFINIZIONE

Per capirci meglio, analizziamo la definizione canonica:

Il chiasmo è la disposizione inversa, incrociata, di elementi concettualmente e sintatticamente paralleli

Questa particolare figura retorica nei casi più semplici si presenta in uno schema AB / BA, dove soggetto e predicato si alternano dando vita a un bel gioco di parole.

ESEMPIO PRATICO

Il poeta più “iconico” da citare per comprendere facilmente questa figura retorica a mio avviso è Leopardi:

  • Brilla nell’aria e per li campi esulta.

Prendendo la frase poco sopra, prima della virgola abbiamo predicato e complemento, poi complemento e predicato. Il chiasmo è una di quelle figure retoriche che spesso nella vita – soprattutto parlata – di tutti i giorni non ci aggiorgiamo di usare. Prendiamo per esempio una serata tra gli amici.

Ad un certo punto, uno dei presenti dice:

Chi paga questa sera? Io ho pagato la prima volta, Marco la seconda, e l’ultima Gloria. Questa sera tocca a te, Maurizio.

Ecco fatto. La parte evidenziata (Marco la seconda, e l’ultima Gloria) è appunto un chiasmo. In fondo non è poi così tanto complesso, vero?

Cos'è un chiasmo?

Il chiasmo è la disposizione inversa, incrociata, di elementi concettualmente e sintatticamente paralleli

Il chiasmo è una figura retorica?

Sì, fa parte delle figure retoriche di costruzione come l’anafora, lo zeugma ecc…