Nell’analisi logica esistono quattro tipi di complemento di luogo. Questi complementi indicano lo spazio in cui si compie l’azione espressa dal predicato. Vediamoli nel dettaglio.

Stato in luogo

Il complemento di stato in luogo risponde alla domanda: dove? in che luogo?

Può essere introdotto da:

  • preposizioni proprie e improprie in, a, da, tra, su, presso, sopra, sotto, dentro, dietro;
  • locuzioni prepositive accanto a, nei pressi di, all’interno di, vicino a.

Può dipendere:

  • da verbi che indicano quiete e permanenza, come stare, trovarsi, essere, restare, vivere, abitare, sedere;
  • da nomi come sosta, permanenza, abitazione, soggiorno.

Abito a Pesaro.
Sei nei guai.
Luca lavora nei pressi di Piazza Navona.

Può essere espresso dagli avverbi di luogo qui, qua, lì, là, quaggiù, fuori, laggiù e dalle particelle avverbiali ci, vi. In questi casi prende il nome di complemento avverbiale di stato in luogo.

Vi risiedo da mesi.

Moto a luogo

Il complemento di moto a luogo risponde alla domanda: verso dove? verso quale luogo?

Può essere introdotto da:

  • preposizioni proprie e improprie a, in, per, su, da, verso, oltre, sopra;
  • locuzioni prepositive in direzione di, alla volta di.

Può dipendere da:

  • verbi di movimento come andare, arrivare, partire, entrare, scendere, giungere, fuggire, allontanarsi;
  • nomi come arrivo, partenza, salita, entrata, ritorno e da nomi che indicano mezzi di trasporto.

Domani andremo al parco.
Sono appena partito per Roma.
Corsero verso la battaglia.

Può essere espresso dagli avverbi di luogo qui, qua, lì, là, lassù … o dalle particelle avverbiali ci, vi. In questo caso prende il nome di complemento avverbiale di moto a luogo.

Ci sto andando proprio ora.

Moto da luogo

Il complemento di moto da luogo risponde alla domanda: da dove? da quale luogo?

È introdotto dalle preposizioni da e di.

Può dipendere da:

  • verbi di movimento come arrivare, partire, venire, scendere, ritornare;
  • nomi come arrivo, ritorno, fuga, partenza, uscita.

Sta tornando da Londra.
La mamma è uscita di senno.

Può essere espresso dalla particella ne o ad locuzioni avverbiali come da qui, da lì, da là, da laggiù, da lassù. In questi casi prende il nome di complemento avverbiale di moto da luogo.

Vai o ne torni?

Moto per luogo

Il complemento di moto per luogo risponde alla domanda: per dove? attraverso quale luogo? per quale luogo?

Può essere introdotto da:

  • preposizioni proprie e improprie per, da, tra, in, attraverso;
  • locuzione prepositiva in mezzo a.

Può dipendere da:

  • verbi di movimento come passare, entrare, correre, uscire;
  • nomi come transito, passaggio, fuga, cammino, uscita, ingresso.

Il treno passa per l’Umbria.
Sto transitando in mezzo al bosco.
Mi passano troppi pensieri per la mente.

Può essere costituito dalle locuzioni avverbiali da là, da qua, da lì, da qui e dalle particelle avverbiali ci e vi. In questi casi prende il nome di complemento avverbiale di moto per luogo.

Ci passi anche tu?

Complemento di luogo figurato

I complementi di luogo possono indicare un luogo reale o un luogo figurato. Riesci ad individuare, tra gli esempi che ricorrono in questo articolo, i complementi di luogo figurato?