Quando parliamo emettiamo suoni, detti foni. La fonetica (dal greco, foné, “voce”) è quel ramo della linguistica che studia i suoni (foni) di una lingua e le loro caratteristiche, specialmente per quanto riguarda la loro produzione attraverso l’apparato fonatorio. Approfondiamo dunque in questo articolo fonetica e fonologia.
LA FONETICA
La fonetica è una branca fondamentale della grammatica perché può descrivere e classificare tutti i suoni di tutte le lingue del mondo. La fonetica dell’italiano studia e descrive i suoni della lingua italiana.
LA FONOLOGIA
La fonologia è il ramo della grammatica che studia i fonemi. i fonemi sono i suoni distintivi di una lingua specifica, sono cioé quei suoni che, combinandosi tra loro, danno origine alle parole di una lingua. Ogni lingua ha un numero ben preciso di fonemi che la differiscono, anche parzialmente, dalle altre lingue: ad esempio il tedesco ha il fonema /x/ di Macht che in italiano non esiste, mentre l’italiano ha il fonema /λ/ di Aglio che il tedesco non ha.
I fonemi si riconoscono perché, quando vengono sostituiti da altri fonemi, danno vita a nuove parole. Se cambiamo il fonema iniziale di Pane avremo le seguenti parole: cane, lane, nane, rane, sane. Sono tutte parole della lingua italiana. Questo ci permette di dire che /c/, /l/, /n/, /r/, /s/ sono fonemi della lingua italiana.
FONI E FONEMI
Un esempio può aiutarci a capire la differenza tra fono e fonema. La r della parola rana viene pronunciata, da certe persone, come una r particolare, detta comunemente r “moscia” o “francese”. La parola, pur pronunciata diversamente, rimane sempre la stessa e significa sempre la stessa cosa, “rana”. Questo perché la r normale e la r “moscia” sono due foni, cioé due suoni o modi diversi di realizzare la stessa lettera. Essi dunque corrispondono a un unico fonema, /r/.
Se noi, invece, sostituiamo /r/ con /t/, ad esempio, otterremo una nuova parola, tana. Se lo scambiamo con /l/ darà luogo a lana. il fonema /r/ ha dunque un valore distintivo, mentre invece la r “moscia” è un fono, ovvero una delle possibili realizzazioni foniche del fonema /r/.
Dunque è chiaro dopo questo articolo che fonetica e fonologia sono collegate, ma la prima è una grande madre mentre la seconda una branchia interna della prima. In ordine abbiamo fonetica > fonologia > fonemi > foni.